LA GUíA DEFINITIVA PARA RICORSO IN CASSAZIONE

La guía definitiva para ricorso in cassazione

La guía definitiva para ricorso in cassazione

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contributo unificato: è una tassa che deve essere pagata sugli atti giudiziari civili, amministrativi e tributari quando si iscrive a ruolo una causa, ossia quando si registra la richiesta. Per la Corte di cassazione, così come in generale per tutti i gradi di giudizio, il suo ammontare varia a seconda del valore della controversia.

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Non sono ammesse repliche. La Corte di cassazione delibera la sentenza in camera di consiglio subito dopo terminata la pubblica udienza aparte che, per la molteplicità o per l'importanza delle questioni da decidere, il presidente ritenga indispensabile differire la deliberazione ad altra udienza prossima.

Il ricorso per Cassazione è individuo strumento che consente di impugnare una sentenza, contestando l’interpretazione delle norme giuridiche da parte del giudice e, di conseguenza, la loro applicazione al caso concreto.

Nel giudizio di rinvio il giudice deve uniformarsi al principio di diritto enunciato dalla sentenza della Corte ma, salve le imitazioni stabilite dalla legge, decide con gli stessi poteri che aveva il giudice la cui sentenza è stata annullata.

La Corte di Cassazione deve, infatti, valutare se i giudici dei precedenti gradi di giudizio (il tribunale e la Corte d’Appello) abbiano correttamente applicato, al caso concreto, le norme di diritto e quelle contenute nei contratti e negli accordi collettivi nazionali di lavoro.

Ai sensi dell’articolo 363-segundo il rinvio pregiudiziale può essere disposto quando la questione sia necessaria alla definizione anche parziale del giudizio e non sia stata ancora risolta dalla Corte di cassazione.

I giudici di appello, pur errando nel impar rilevare la prescrizione di parte dei reati contestati, hanno sintetizzato e fatto rinvio anche navigate here a quanto già contenuto nella sentenza di primo grado, motivando con sufficienza in ordine alla integrazione della fattispecie cui deve in questa sede, ai fini delle statuizioni civili, farsi specifico richiamo, confermando la quantificazione in tal modo effettuata.

Tra Appello e Cassazione intercorre un termine più lungo nel caso di mancata notifica della sentenza di una parte all’altra; tale termine è di sei mesi dalla pubblicazione della sentenza, ossia da quando i giudici trasmettono la sentenza alla cancelleria della Corte d’Appello che poi la trasmetterà alle parti in causa.

Annulla senza rinvio la sentenza impugnata per essere i reati estinti per prescrizione. Conferma le statuizioni civili.

ad opera della legge 46/2006, ha avuto il merito ricorso per cassazione di rendere sindacabili in sede di legittimità l'omessa valutazione della prova e il travisamento della prova, la cui previsione, nell'interpretazione della giurisprudenza di legittimità, “

Mai come oggi, periodo in cui si avverte sempre più una crisi nel have a peek at these guys funzionamento della giustizia, il criterio di sinteticità nella redazione degli atti processuali è fondamentale e viene premiato dai giudici (sommersi da lavoro arretrato e dalla continua domanda di giustizia). Ecco, dunque, che la chiarezza e la sinteticità nella redazione del ricorso per Cassazione assumono un ruolo predominante e centrale nel diritto vivente, ma impar solo. Recente, infatti, è sia la nota del primo Presidente della Corte di cassazione con cui questi ha sollecitato la redazione di ricorsi che non superino le venti pagine, sia il protocollo di intesa tra la Corte di cassazione e il Consiglio nazionale forense, che ha dettato le regole redazionali del ricorso per Cassazione, al fine di definirne dei limiti contenutistici.

se vi è contraddizione fra la sentenza o l'ordinanza impugnata e un'altra anteriore concernente la stessa persona e il medesimo oggetto, pronunciata dallo stesso o da un altro giudice penale: in questo caso la Corte ordina l'esecuzione della prima sentenza o ordinanza, ma, se si tratta di una sentenza di condanna, ordina l'esecuzione della sentenza che ha inflitto la condanna meno grave determinata a norma dell'articolo 669 c.p.p.;

): quando il giudice ha applicato una norma inesistente, o negato una norma esistente, ovvero quando ad un fatto è stata applicata una norma da essa impar regolato;

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